WHISTLEBLOWING

Il Whistleblowing è un fondamentale strumento di compliance aziendale, tramite il quale i dipendenti COSPER, oppure terze parti (fornitori o clienti) possono segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti.

Whistleblower o “segnalatore”, pertanto, è colui che richiede l’attenzione per segnalare attività non consentite o un pericolo che ha rilevato durante la sua attività lavorativa (nel caso di cliente e fornitore, nel corso della sua esperienza con COSPER), affinché vengano fermate.

Oltre a quella intrinseca della prevenzione degli illeciti, l’utilità aggiuntiva e di valore del whistleblowing, a cui COSPER tende, è quella di coinvolgere e sensibilizzare TUTTI ad una partecipazione attiva, nella lotta all’illegalità e alla responsabilizzazione, per migliorare la società.

La regolamentazione del whistleblowing è stata introdotta in Italia da circa dieci anni, con la Legge 90/2012, con l’obiettivo di avviare una “pratica di segnalazioni”. Inizialmente l’obbligo era limitato alle pubbliche amministrazioni, poi esteso, in parte, al settore privato con la Legge 30 novembre 2017, n. 179. Il D.Lgs. 24 /2023, introduce inoltre le ultime novità in materia.

La normativa sul whistleblowing comprendere anche violazioni alla normativa sul Modello 231, previsto dalla Legge 231/2001.

E’ da sottolineare, quindi, che questa particolare pagina è dedicata unicamente alla segnalazione di violazioni di una legge o regolamento e/o a gravi e specifiche situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori, rientranti nelle normative citate, da non confondersi con una qualunque altra “lamentela”, solitamente legata a questione di interesse personale ed individuale, per cui si rimanda alla specifica pagina del sito – “Reclami”  

COSPER ha nominato Responsabile del Trattamento, per la gestione del Whistleblowing, un soggetto specializzato esterno (di seguito gestore).

Se sei stato testimone o sei venuto a conoscenza di un illecito, puoi procedere alla segnalazione in modo anonimo accedendo al seguente link:

 non sono richieste credenziali di accesso e sarà sufficiente cliccare sul tasto “invia una segnalazione” 

Di seguito, sintesi dei principali passaggi: 

Il campo “Hai già effettuato una segnalazione?” consente di visualizzare lo stato di una segnalazione precedentemente effettuata per monitorarne l’andamento e le eventuali risposte del gestore, semplicemente inserendo il codice numerico, rilasciato dalla piattaforma in fase di invio.

Se è fornita la possibilità di inviare una segnalazione vocale, è necessario cliccare sull’apposita icona per iniziare a registrare l’audio, interrompere la registrazione con il tasto e premere “Invia”.

Con il tasto è possibile eliminare la nota audio per registrarla nuovamente.

Alla sezione “Disclaimer” la piattaforma mostrerà una breve informativa riferita alla normativa Whistleblowing e un’informativa privacy sul trattamento dei dati personali.

Per proseguire con la segnalazione cliccare su “Conferma” su entrambe e poi sul tasto “Successivo”.

La sezione “Segnalazione” è dedicata al vero e proprio form compilabile, nel quale inserire gli estremi della violazione individuata. Il form prevede campi da compilare obbligatoriamente, contrassegnati con un asterisco (), e campi facoltativi. È richiesto obbligatoriamente l’inserimento di un breve titolo che sintetizzi la problematica individuata, il suo inquadramento all’interno di una tipologia di problema, individuabile attraverso un menù a tendina, e di esprimere la propria volontà a fornire o meno il consenso a rilasciare i propri dati identificativi.

Se il consenso viene fornito, la piattaforma richiederà nome, cognome e se si desidera indicare un metodo di contatto alternativo per monitorare l’andamento della segnalazione (oltre alla piattaforma stessa).

 Un ultimo campo obbligatorio richiede di fornire una breve descrizione della violazione individuata.

Nel caso in cui il segnalante abbia fornito i propri dati identificativi, la piattaforma chiede se questi intenda fornire o meno il consenso a condividere tali dati a soggetti diversi dal gestore delle segnalazioni.

Il gestore ha infatti la possibilità di coinvolgere ulteriori funzioni aziendali per la risoluzione delle problematiche segnalate, nel caso in cui lo ritenga necessario.

Se il segnalante nega tale consenso, l’unico soggetto a conoscenza della sua identità (ove dichiarata) sarà il gestore, il quale non potrà condividere tale informazione a quelle ulteriori funzioni aziendali coinvolte.

Dopo aver premuto “Invia” la segnalazione sarà inoltrata al gestore. La piattaforma a questo punto rilascerà il codice numerico che il segnalante dovrà annotarsi, conservare e non divulgare a terzi. Sarà l’unico modo attraverso cui potrà ri-accedere a questa segnalazione per monitorarne l’andamento e le risposte del gestore, a meno che non si sia indicato un metodo alternativo di contatto.

Il pulsante “Vedi la tua segnalazione” consente di visualizzare immediatamente lo stato della segnalazione per controllarne gli estremi. Per accedere successivamente e monitorare lo stato della segnalazione, occorrerà inserire il codice numerico nella schermata iniziale e premere “Accedi”. Ogni volta che si ri-accede alla propria segnalazione è possibile fornire (ove omessi) i propri dati identificativi, allegare nuovo materiale e inviare messaggi di testo tramite la sezione “Commenti”.

Informativa Whistleblowing

Procedura Whistleblowing

Dati aggiornati al 11/12/2023